Replica tori impreparati

“Replica tori” impreparati (Pensiero totalmente personale) Il punto che mi sembra importante è questo: qui in particolare bisogna stare attenti nel parlare di quest’argomento. Io credo sia particolarmente grave, quindi sia peccato, distruggere l’identità di una macchina per farne un’altra (sacrificare una berlina per farne un cabriolet). In altre parole, se io compio un’operazione di ricostruzione ispirata in qualche modo a una berlinetta sportiva rispetto a una berlina o un cabriolet rispetto a un coupé e sacrifico l’identità da cui parto, compio a mio avviso un reato gravissimo. Sarei personalmente più indulgente nei confronti di coloro che al limite compiono un’operazione di ricostruzione di una replica facendosi fare un telaio ex novo (se possibile) e utilizzando elementi provenienti da automobili ma che hanno più una loro identità e quindi non sottraggono in quel momento nulla al patrimonio automobilistico circolante. Si tratta di un problema strisciante che non ha mai ricevuto sufficiente attenzione da parte dei collezionisti e degli operatori del settore. Un problema non solo Italiano ma che sta divenendo in Italia forse più scottante che in altri paesi ,non fosse altro perché le vetture replicate sono spesso di marca italiana (anche estere)visto il nostro passato nel campo automobilistico,sia dal punto di vista stilistico che tecnico. E’ soprattutto una moda che non trova grossi ostacoli alla sua diffusione e che comunque ha un consistente seguito d’interessi economici(soprattutto economici). Beninteso che i casi più gravi sono quelli delle repliche non dichiarate apertamente come tali. Tuttavia, alla fin fine, mi rimane una soddisfazione, ossia il costatare come i “replica tori”sono talmente impreparati,per non dire di peggio,che il frutto del loro lavoro trasuda la scarsa conoscenza,la scarsa preparazione storica,la scarsa preparazione culturale(soprattutto). La mancanza di sensibilità è, per cosi dire totale, e credo dimostra quanto asserito. Voi che cosa ne pensate?