
Il boom delle manifestazioni riservate alle automobili d’epoca non accenna ad affievolirsi e il calendario continua a essere fitto di date, di appuntamenti in grado di soddisfare davvero ogni tipo di esigenza. E’ vero che le molte manifestazioni sono state annullate o sospese o rimandate, ma è anche vero che il numero delle rimanenti è cosi elevato da creare come al solito problemi di affollamento e in questo scorcio d’estate non resta davvero l’imbarazzo della scelta. Siamo noi i primi ad auspicare un maggiore coordinamento fra le date degli eventi:il numero eccessivo delle date potrebbe nuocere alla qualità degli stessi,ed effettivamente in alcuni casi è andata proprio cosi. Ma come sempre esiste una selezione naturale,che non può che produrre risultati positivi. Infatti, alla lunga i migliori sopravvivranno a scapito dei peggiori e a tutto vantaggio degli appassionati veri. Naturalmente prima di prendere una decisione sul raduno da partecipare è opportuno vagliare varie cose, il prezzo, il programma, gli organizzatori, con questi accorgimenti il risultato è garantito. In tutto questo bisogna anche vagliare l’ipotesi dei raduni esteri, soprattutto la Francia cosi vicini, la Svizzera che è sempre numerosa, con ottimi risultati. Ritornando sul discorso delle repliche, volevo rilevare che sono sempre più le auto a essere smascherate, infatti, a una importate casa d’aste è accaduta, l’auto in oggetto è stata posta in vendita, accortasi della cosa, ha posto rimedio all’ultimo momento. La vettura in oggetto è stata ugualmente venduta, a un prezzo ragguardevole, la replica è stata smascherata per l’intervento dell’Italia, si erano levati decise proteste e inviti a fare controlli più accurati sulla provenienza della vettura, dovute alle varie immatricolazioni nei paesi esteri, per poi ritornare pulita da noi. Chissà voi che cosa ne pensate?
Nessun commento:
Posta un commento