Tutti i collezionisti di auto inglesi e, soprattutto, quelli che preferiscono le Jaguar rappresentano un caso a parte nel complesso universo degli appassionati di auto di ieri. Gli “anglofiti”, infatti, si distinguono per l’attenzione maniacale che dedicano alle loro vetture e richiedono una grande precisione negli interventi in officina,che,come è noto,sono frequenti,data la scarsa affidabilità che,rappresenta il tallone d’ Achille,di queste vetture. Cosi, chi si occupa di riparare e restaurare le auto nate sotto il segno del giaguaro a sua volta è un grande appassionato. Insomma: “anglofiti” si nasce e,in genere meno spesso lo si diventa. E naturalmente i meccanici in grado di intervenire con la giusta esperienza su queste auto si contano sulle dita di una mano. Le auto inglesi, dunque con la Jaguar in testa sono una malattia da cui non si guarisce. Voi cosa ne pensate in merito?
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