Il miglior restauro è quello che non s’inizia.

Il restauro secondo me dovrebbe essere Così, cioè una macchina non ripristinata ma ancora in buono stato, ri-partendo da uno stato di originalità, con le sue parti di automobili originali, di serie è più interessante e ricca di lezioni! Sé che egli è l'originale: il mito del prodotto 'rifatto'oppure restaurato di recente rispetto alla fabbrica è spesso una vergogna? Il più delle volte La patina del tempo serve per mantenere, La storia del sé umano: esso è progettato da e per gli uomini, ed è la traccia di un uomo che ha il maggior valore. Le ID/DS (ancora originali) poche, devono, mostrano agli uomini l'intelligenza di un tempo, entusiasmo e passione: Così come ripristinare l’auto se proprio necessario, non dobbiamo per forza distorcere il modello, perché in ultima analisi, non c'è bisogno di dati archeologici per le nostre auto, ci sono cataloghi di parti di ricambio, e alcuni archivi Citroën o libri,manuali, che ci dicono o ci spiegando i cambiamenti delle varie serie. La tendenza purtroppo oggi è cambiare tutto senza conservare,ma la fortuna vuole per chi inizia che i ricambi ci sono,il più delle volte anche troppi. Soprattutto ora che molti kit di restauro sono disponibili sia per l’idraulica, che per le guarnizioni e altro, e anche per la carrozzeria che i Francesi chiamano scafo. Oggi dobbiamo ammetterlo il veicolo rispetto al passato è migliorato, modificato e integrato in una ricerca di affidabilità mai raggiunto a suo tempo, si ottiene sempre più una forma ed estetica ID/DS migliorata, con un misto di tecnologia (modifiche idrauliche e del motore, passare da 6v al 12v, montare uno scarico inox ...in alcuni casi anche la carrozzeria in poliestere).Certo possiamo dire anche che in alcuni casi si esagera,ma fa parte del gioco. Riflettiamoci, sopra prima di iniziare un cammino per alcuni versi tortuoso ma anche bello, ricco di emozioni ad ogni passaggio,delle vari fasi dei lavori eseguiti.